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Un seminario a Fano Ateneo il 17 aprile 2013 a partire dalle ore 15,30
FANO–Mercoledì 17 aprile 2013 si terrà a Fano (sede dell’Università – Via Arco d’Augusto 2), a partire dalle 15,30, il seminario di studi dal titolo “Le Reti d’impresa quale strumento di crescita ed il ruolo della fiscalità”. L’evento è organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e da RetImpresa Confindustria in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e Urbino, Fano Ateneo, la Scuola Europea di Alti Studi Tributari, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e Esperti Contabili Pesaro Urbino, l’Ordine degli Avvocati Pesaro Urbino, il Consiglio Notarile di Pesaro Urbino. Nel corso del seminario si approfondirà il contratto di rete, innovazione legislativa recente del sistema giuridico italiano che si offre come strumento fondamentale per l’aggregazione e la competitività delle imprese, soprattutto in un momento di crisi. La ricerca empirica ha evidenziato una forte diffusione del contratto di rete, ma anche una significativa incertezza nella individuazione dei regimi fiscali, a seconda del modello negoziale adottato. In questo senso, il seminario si propone di fare luce sulla tassazione del contratto di rete e delle possibili declinazioni che nella pratica il contratto presenta, valutando sia la fiscalità ordinaria sia quella agevolata. Saranno quindi considerati gli aspetti della soggettività, degli apporti, dei rapporti tra le imprese partecipanti e con i terzi, della forma giuridica dell’atto, delle scelte contabili e patrimoniali; anche illustrando reali modelli contrattuali di reti.
All’evento porteranno i saluti il Prof. Paolo Pascucci, Direttore Dipartimento di Giurisprudenza Università di Urbino; Cesare Licini, Presidente Consiglio Notarile Pesaro Urbino; Paolo Balestieri, Presidente Ordine Dottori Commercialisti e Esperti Contabili Pesaro Urbino; Arturo Pardi, Presidente Ordine Avvocati Pesaro; Massimiliano Tasini, vicepresidente Anti Marche. Interverranno Salvatore Giordano, Confindustria Pesaro Urbino; Eva Bredariol, Confindustria, Università di Padova (Il contratto di rete: disciplina giuridica e modelli negoziali); Thomas Tassani, Università di Urbino (Scelte negoziali e regimi fiscali delle reti di impresa); Francesca Mariotti, Confindustria Area Politiche Fiscali (La fiscalità agevolata delle reti di impresa). Concluderanno il seminario Fulvio D’Alvia (Direttore RetImpresa Confindustria) e Adriano Di Pietro (Università di Bologna) con il loro contributo su Il contratto di rete quale strumento di crescita ed il ruolo della fiscalità. Il seminario del 17 aprile fa parte del ciclo di seminari Crescere in tempo di crisi: azioni e strumenti. Il ruolo della contrattazione collettiva e della fiscalità. Il progetto nasce nell’ambito della più generale ricerca su “Strategie aziendali, innovazioni e politiche di supporto per il consolidamento e lo sviluppo delle PMI della Provincia di Pesaro-Urbino” e vuole essere l’occasione per riflettere su taluni strumenti giuridici, oggetto di recenti innovazioni legislative, in grado di offrire significative opportunità di crescita per le imprese, in particolare medie e piccole. La partecipazione al seminario è gratuita e consente l’acquisizione di crediti per la formazione permanente degli avvocati, dei notai, dei dottori commercialisti ed esperti contabili. Per iscriversi, rivolgersi alla Segreteria Amministrativa: dott.ssa Roberta Borgognoni, tel 0722/304952 – roberta.borgognoni@uniurb.it
MACERATA–Un’opportunità di formazione professionale, spendibile in tutta Europa, per i giovani tra i 16 e i 18 anni che hanno abbandonato la scuola. La offre la Provincia di Macerata finanziando, con risorse del Fondo sociale europeo, due corsi per il conseguimento della qualifica di operatore dell’abbigliamento e di operatore ai servizi di vendita della grande distribuzione organizzata. La Provincia finanzia, inoltre, una terza azione formativa per la qualifica professionale di operatore meccanico. Tutti e tre i percorsi sono biennali e gratuiti: il primo è gestito dal Centro Moda Tessile di Potenza Picena, il secondo dall’Istituto Tecnico Commerciale “F. Corridoni” di Civitanova Marche, il terzo dall’Istituto tecnico industriale “E. Mattei” di Recanati. Possono partecipare i giovani che hanno assolto all’obbligo d’istruzione e che abbiano frequentato almeno un anno di scuola media superiore. Per presentare le domande relative ai primi due corsi c’è tempo fino al 20 aprile, mentre la scadenza per il corso di operatore meccanico è fissata al 18 maggio. Gli avvisi sono consultabili sui siti www.centromodatessile.it, www.itcgcorridoni.gov.it e http://www.ismatteirecanati.it, dai quali si potranno acquisire le informazioni utili a valutare questa possibilità che consente, fra l’altro, anche di riprendere, successivamente, il percorso scolastico.
MACERATA–La stagione su pista è appena iniziata, ma arrivano subito buoni risultati per gli atleti marchigiani. Nel meeting regionale di concorsi, disputato sabato 13 a Macerata, si migliora il giavellottista Emanuele Salvucci che ottiene la misura di 60.05, al primo anno di categoria juniores. Quest’anno il portacolori dell’Atletica Avis Macerata ha già conquistato il bronzo under 20 nella rassegna tricolore invernale, mentre nel 2012 è stato vice-
CIVITANOVA–Proseguono gli incontri della campagna “Dipendi da te” organizzata dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Civitanova, in collaborazione con l’associazione Age e la società Praxis. Il quinto appuntamento in calendario si svolgerà giovedì 18 aprile 2013, presso la sala letture della Biblioteca “Zavatti” di vale Vittorio Veneto con Samuele Cognigni (psicologo gruppo analista) che illustrerà l’altra faccia della disgregazione coniugale: i figli divisi. Relazioni in età prescolare, preadolescenziale, adolescenziale. “Invito la cittadinanza a partecipare numerosa – ha detto l’assessore Sglavo – perché la tematica esposta è importante in quanto si va ad analizzare la strategia da attuare da parte dei genitori per limitare il più possibile le conseguenze negative a livello psicologico che i figli inevitabilmente subiscono quando c’è una separazione. Il tema sarà affrontato da un punto di vista strettamente psicologico tenendo in considerazione le varie fasi della vita e della crescita dei figli”. L’ingresso è gratuito, con inizio alle ore 21.
CIVITANOVA–Mai come quest’anno il progetto “cultura della legalità”, promosso dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, ha riscosso tanto successo. Moltissime scuole della costa maceratese hanno aderito e, mentre negli scorsi anni il percorso formativo interessava gli alunni dai 10 ai 18 anni, quest’anno si è avuta una folta partecipazione anche dei cuccioli di 5 anni. Nei giorni scorsi un centinaio di piccoli alunni delle scuole “Cipì”, “Scoiattolo” e “Coccinella”,appartenenti all’IstitutoComprensivo “Via Tacito” di Civitanova, hanno fatto la loro prima gita … dai Carabinieri. Gli scuolabus gialli sono arrivati puntuali, alle 9,30, dinanzi al civico 9 di Via Carnia, nella zona Micheletti dove c’è anche il Liceo Leonardo Da Vinci. La “carica dei cento” cuccioli è stata accolta dal Capitano Domenico Candelli, dai marescialli Vincenzo Lucarelli e Giuseppe Gigante, assistiti dal carabiniere di quartiere e dagli uomini del Radiomobile. Organizzati in tre gruppi, hanno visitato la Caserma scoprendo che è davvero “la casa dei carabinieri”. Gli uffici per lavorare e le camerate per riposare, ma … sempre all’erta e reperibili. In caserma finiscono i delinquenti – è stato spiegato ai piccoli – che vanno dritti in cella quando vengono arrestati.L’appuntato Morelli, per i bimbi Antonio, è il carabiniere di quartiere di Civitanova Marche, che si difende dai malintenzionati con spray urticante e manganello, ma ha anche le manette per arrestare il ladri. Attenti e partecipativi i bimbi quando si è parlato di “sicurezza a bordo delle auto” e di uso delle cinture e seggiolini. Erano ferratissimi, grazie anche alla campagna “Bimbi in sicurezza” che durante quest’anno scolastico ha interessato molte scuole della costa maceratese, fra cui il comprensivo Tacito. Ligi alle regole, trasmesse dai genitori, hanno sperimentato l’uso del seggiolino in auto. Ma il momento più emozionante è stata la chiamata al 112. Provare a chiamare i soccorsi, anche a 5 anni, per invogliare alla responsabilità i cittadini del futuro. Come in un gioco, ogni volontario ha potuto dialogare con l’operatore del numero di emergenza dei Carabinieri, hanno ascoltato le comunicazioni via radio della pattuglia e hanno imparato a riconoscere i segnali stradali, quelli che indicano un incidente. Bere la birra? Mai quando si guida, perché si causano gli incidenti. Bere un succo di frutta tutti insieme, invece, è lecito anzi, approfittando della bella giornata, i giardini della Caserma Piermanni hanno offerto lo spazio giusto per fare una merenda. Briosce, succhi e, per tutti, i cappellini, le spillette e le figurine di una campagna dei Simpson, in atto nelle scuole civitanovesi. “È stata proprio una bella giornata”, questo il commento unanime di tutti quando, malvolentieri alle 11,30, sono dovuti risalire sullo scuolabus che li aspettava, puntualissimo anche al ritorno.
Venerdì 19 aprile 2013/Visite gratuite su prenotazione, ore 15-18
PESARO-Nuova apertura di primavera dell’allestimento museale di Palazzo Ciacchi: venerdì 19 aprile 2013, torna a essere visitabile, con orario 15-18, il percorso espositivo della sede di Confindustria Pesaro Urbino. La visita è gratuita, ma va prenotata telefonicamente allo 0721 3831. Si tratta di un percorso decisamente interessante e ricco, che presenta opere diverse provenienti dai depositi dei Musei Civici e articolate in sezioni omogenee per stile e ambito culturale. Per la pittura sono stati scelti generi particolarmente rappresentati nelle quadrerie private sei-settecentesche: i capricci architettonici e le vedute, i paesaggi con figure, i ritratti e le copie da artisti emiliani. Sono presenti anche due sezioni “monografiche” dedicate a Giannandrea Lazzarini, protagonista del grande fervore intellettuale nella Pesaro del XVIII secolo e a Giovanni Francesco Mingucci con le sue suggestive vedute (XVII secolo). La sezione ceramica si concentra, invece, sulla maiolica ottocentesca delle collezioni Mosca. La maggior parte delle opere proviene infatti dalle città cui la marchesa Vittoria Mosca era legata da vincoli affettivi e patrimoniali, e cioè Pesaro, Gubbio, Napoli. Nelle quattro sezioni si ritrovano le produzioni dei centri appena elencati e un gruppo di maioliche presumibilmente di area campano-calabrese. Per chi non l’avesse ancora fatto vale davvero la pena di visitare questa sede espositiva nel cuore del centro storico. Informazioni e prenotazioni tel. 0721 3831, info@museopalazzociacchi.it, http://www.museopalazzociacchi.it
RIUSCITA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “LA LEGGENDA DEL SANTO PETROLIERE”. TESTIMONIANZA INEDITE SULLA LOTTA PARTIGIANA.
SAN SEVERINO MARCHE–“Se fosse ancora in vita mio zio sarebbe una delle persone più ricche e potenti del mondo”. Così Paolo Mattei, il nipote più giovane del grande Enrico, fondatore dell’Eni ed indiscusso protagonista della storia contemporanea, ha ricordato suo zio nel corso della presentazione del libro del giornalista Maurizio Verdenelli “La leggenda del Santo Petroliere”, ospitata nella sala degli Stemmi del Municipio di San Severino Marche. Tantissime le personalità intervenute all’incontro, patrocinato dall’assessorato comunale alla Cultura. Fra queste l’assessore provinciale Sport Massimiliano Bianchini, il sindaco, Cesare Martini, il vice sindaco di San Severino Marche, Vincenzo Felicioli, l’assessore comunale allo Sviluppo culturale, Simona Gregori, il presidente del Consiglio settempedano, Ostilio Beni, il giornalista Lucio Biagioni, capo ufficio sta
mpa della Giunta regionale dell’Umbria che del volume di Verdenelli ha firmato la prefazione, il produttore cinematografico Gioele Centanni che fece parte della segreteria particolare di Mattei. Straordinaria, quanto inedita, piena di sentimento e commozione, la testimonianza della settempedana Silvia Dari Mattiacci che, durante la Resistenza, ospitò nella sua casa, nelle campagne settempedane, il futuro presidente dell’Eni che si era arruolato fra i partigiani sottraendolo, di fatto, alle conseguenze dei rastrellamenti dei nazi-fascisti. A catalizzare l’attenzione del pubblico anche il racconto del produttore Gioele Centanni: “Mattei un bel giorno chiamò in segreteria – ha ricordato questi insieme a una serie di aneddoti – per dirci che dovevamo assumere all’Eni solo marchigiani. I romani, venuti a conoscenza di questa disposizione del presidente, si trasferirono allora tutti a…Visso. Ma Mattei, dopo qualche giorno, richiamò per dirci che avremo dovuto assumere non solo persone residenti, ma anche nate nelle Marche”. Da Centanni è arrivata poi una proposta: “I film che fino ad oggi ci hanno fatto vedere al cinema e in tv non raccontano il vero Mattei. Allora io dico: facciamo una fiction qui, nelle Marche, su uno dei marchigiani più noti nel mondo”.
MACERATA–La Provincia di Macerata continua ad essere meta delle visite delle scuole europee. Lunedì 15 aprile 2013 Paolo Cartechini, Presidente del Consiglio provinciale, ha accolto 22 studenti francesi del Liceo Ionesco di Issy-Ies-Moulineaux, ospiti a Macerata nell’ambito dello scambio di classe con l’Istituto di istruzione superiore Matteo Ricci. Insieme a 22 compagni di studio italiani, i ragazzi, accompagnati dai rispettivi insegnanti Stefania Corradetti e Samantha Pagliaro, hanno potuto ammirare la bellezza della sala consiliare e conoscere le principali notizie storiche dell’ente, comprese le funzioni che la Provincia svolge. Lo scambio, come ha ricordato il Prof. Maurizio Settembri, Dirigente scolastico dell’Istituto Ricci, fa parte del “gemellaggio” tra le città di Macerata e Issy-Ies-Moulineaux, e si protrae da oltre 20 anni con vari progetti che hanno riguardato le diverse classi, in particolare quelle a indirizzo linguistico. La mattinata si è conclusa con la consegna agli alunni di un opuscolo plurilingue sul territorio provinciale che i ragazzi, favoriti dal bel tempo, hanno avuto modo di visitare, apprezzando l’armonia del territorio e le sue peculiarità naturalistiche, storiche e culturali.